L'Associazione per la difesa del servizio pubblico sostiene la manifestazione indetta dall'Ordine dei medici mercoledì 17 aprile
Mercoledì 31 gennaio, il Consigliere federale Albert Rösti si esprimerà sulla riorganizzazione del servizio postale che andrà ad aggravare un servizio pubblico in condizioni sempre più precarie e inaccettabili.
Lunedì 27 novembre si è tenuta l’assemblea dell’Associazione per la difesa del servizio pubblico. Si è discusso dell’importante lavoro svolto lo scorso anno e delle sfide per il futuro. In particolare, si sono affrontati i rischi derivanti dagli eccessi delle nuova tecnologie, della liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica, del ruolo e dei problemi dell’Ente ospedaliero cantonale, dell’Organizzazione sociopsichiatrica e del rischio di una sua privatizzazione, dei problemi che toccano i giovani.
PER UNA TRASFORMAZIONE DIGITALE RISPETTOSA DELL’UTENZA
Il Comitato dell’Associazione per la difesa del servizio pubblico (ASP) ha invitato alcuni responsabili della Cancelleria dello Stato a tracciare le linee direttive guida per la trasformazione digitale dell’amministrazione cantonale. In base alle relazioni presentate sul tema “opportunità e rischi della digitalizzazione”, ha potuto constatare che la strategia di base mira a facilitare le attività amministrative assicurando nel contempo la possibilità di dialogare con i funzionari dell’Amministrazione.
Il comitato dell’Associazione per la difesa del servizio pubblico (ASP) ha preso atto con incredulità della decisione di aumentare i prezzi dei trasporti pubblici, sia per gli abbonamenti (+10%) che per i biglietti (+8-9%).
L’Associazione per la difesa del servizio pubblico invita i cittadini a l'abolire dell’imposta preventiva. Una soppressione che non riguarda le persone fisiche, ma solo le banche