Il comitato dell’Associazione per la difesa del servizio pubblico ha preso atto con preoccupazione della decisione della maggioranza del Gran Consiglio di introdurre il pareggio dei conti dello Stato entro il 2025, agendo prevalentemente sulle uscite.

Infatti, tale decisione avrà sicure conseguenze negative sulle risorse a disposizione del servizio pubblico, in particolare ma non solo, per esempio sui servizi sociosanitari e quelli scolastici. Inoltre, secondo l’ASP, è compito dello Stato soprattutto in un periodo di difficoltà economiche e sociali, adottare correttivi e misure di sostegno utili alla società intera.

L’ASP ha pertanto deciso di sostenere il referendum lanciato negli scorsi giorni da numerose organizzazioni.

Bellinzona, 9 novembre 2021