Votate tre importanti risoluzioni e una tavola rotonda con Simone Gianini sul trasporto pubblico
Lunedì 27 novembre si è tenuta l’assemblea dell’Associazione per la difesa del servizio pubblico. Si è discusso dell’importante lavoro svolto lo scorso anno e delle sfide per il futuro. In particolare, si sono affrontati i rischi derivanti dagli eccessi delle nuova tecnologie, della liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica, del ruolo e dei problemi dell’Ente ospedaliero cantonale, dell’Organizzazione sociopsichiatrica e del rischio di una sua privatizzazione, dei problemi che toccano i giovani.
È stato deciso il sostegno all’iniziativa per l’introduzione della 13.AVS, in votazione il 3 marzo prossimo, e a quella sul limite al 10% del reddito disponibile dei premi per la cassa malati. Sono state votate tre risoluzioni: sulla Posta, che sempre più privilegia i risultati finanziari alla qualità dei servizi ai cittadini, sulle FFS, troppo care e con troppi problemi, e infine una contro le misure di risparmio decise recentemente dal Consiglio di Stato. Ne è seguita un’interessantissima tavola rotonda con Simone Gianini, consigliere nazionale e presidente della Commissione dei trasporti del bellinzonese. È stato presentato il documento “Vivere in Ticino senza auto”, pubblicato recentemente dall’Associazione, la quale propone una diminuzione dei prezzi, mentre Gianini ha presentato i lavori svolti dalla Commissione regionale dei trasporti. Ne è scaturito una convergenza sull’importanza di rendere i trasporti pubblici sempre più attrattivi per risolvere i numerosi problemi derivanti dalla mobilità, sempre più in crescita.